Home » Aumenta il numero di calabroni asiatici in Europa
Negli ultimi anni, la Gran Bretagna ha sperimentato un drammatico aumento degli avvistamenti dei calabroni asiatici, una specie che costituisce una grave minaccia per gli ecosistemi locali. Questi insetti, conosciuti per la loro aggressività e pericolosità, stanno suscitando sempre più apprensione tra gli apicoltori e gli esperti di conservazione della natura.
Secondo quanto riferito dagli esperti, nel solo anno scorso il Regno Unito ha registrato un impressionante aumento del 3.800% nel numero di avvistamenti di calabroni asiatici. Questo aumento vertiginoso solleva serie preoccupazioni riguardo alla possibile devastazione che questa specie invasiva potrebbe provocare agli alveari locali e alla biodiversità dell’intera regione.
I calabroni asiatici destano particolare timore per la loro abilità nel distruggere interi alveari in poche ore. La loro aggressività e il loro veleno letale rappresentano una minaccia non solo per le api, ma anche per altri insetti impollinatori, oltre che per esseri umani e animali di grandi dimensioni. Inoltre, la presenza di questi insetti può alterare gli equilibri ecologici locali, mettendo a rischio la sopravvivenza delle specie autoctone e compromettendo la stabilità degli ecosistemi. Gli apicoltori britannici hanno segnalato un aumento dei casi di avvistamento di calabroni asiatici già all’inizio di quest’anno, molto prima del periodo di avvistamento tipico.
Questo anticipato risveglio della minaccia sottolinea l’importanza di un intervento tempestivo da parte delle autorità e della comunità scientifica per contrastare la diffusione di questa specie invasiva e proteggere gli ecosistemi locali. Al fine di contrastare la proliferazione dei calabroni asiatici e di questa “peste assassina”, le autorità e le organizzazioni ambientaliste stanno adottando misure preventive e promuovendo la sensibilizzazione del pubblico sull’importanza della segnalazione degli avvistamenti. I nemici dei calabroni in natura sono animali più grandi, come pipistrelli, gufi e falchi.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: Lumos - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture
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