Home » Cani e stress umano: i pet lo percepiscono dall’odore
Già in passato era stato dimostrato che le molecole odorose rilasciate da persone stressate possono influenzare negativamente chi le circonda, alterandone inconsapevolmente lo stato d’animo e le scelte. I ricercatori dell’Università di Bristol hanno voluto verificare se questo “contagio emotivo” si verificasse anche nei cani.
Per lo studio, sono stati selezionati 18 cani di diverse razze e i loro proprietari. I cani sono stati addestrati a riconoscere che una ciotola in una specifica posizione conteneva un premio, mentre in un’altra era vuota. Una volta appresa la distinzione, i cani venivano messi alla prova con la ciotola posizionata in punti ambigui. In questo scenario, venivano esposti all’odore del sudore e del respiro di persone (anche sconosciute) in stato di stress o di relax.
L’esperimento ha evidenziato che l’esposizione all’odore dello stress umano rallentava i cani nell’avvicinarsi alla ciotola in posizione ambigua. Questo comportamento suggerisce una maggiore predisposizione a pensare che la ciotola sia vuota. Tale atteggiamento pessimistico potrebbe riflettere uno stato emotivo negativo indotto dall’odore e rappresentare una strategia per risparmiare energia ed evitare delusioni.
La sensibilità canina allo stress umano apre nuove prospettive per migliorare il benessere dei cani nei canili e per l’addestramento di cani da lavoro e da compagnia. La comprensione di questa capacità potrebbe infatti permettere di creare ambienti meno stressanti per i cani e di sviluppare metodi di addestramento più efficaci e rispettosi del loro stato emotivo.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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