Home » Le balene franche australi vivono anche 150 anni
Una nuova ricerca pubblicata su Science Advances ha ridefinito la nostra comprensione della longevità delle balene franche australi, tra i cetacei più maestosi e vulnerabili degli oceani. Precedentemente si pensava che potessero vivere fino a 110 anni, ma i nuovi dati rivelano che possono raggiungere e superare i 150 anni, a patto che rimangano in buone condizioni di salute.
Le balene franche australi si chiamano così per ‘colpa’ dei cacciatori di balene. Questa specie di balena infatti veniva ritenuta quella “giusta” da cacciare. Questo perché hanno la caratteristica di nuotare nei pressi delle coste e quindi possono essere avvistate anche dalla riva. Inoltre, una volta uccise le balene franche galleggiano e questo rendeva più facile recuperare l’animale.
La scoperta che le balene franche possono arrivare a vivere anche oltre 150 anni ha portato gli studiosi ad accertare che questo limite impressionante di longevità non riguarda solo le balene franche australi, ma anche quelle del nord Atlantico, una specie distinta. Entrambe condividono la capacità di superare ampiamente il secolo di vita, dimostrando una straordinaria resistenza biologica.
In passato, le balene della Groenlandia, un’altra specie longeva, potevano arrivare fino a 200 anni di età. Tuttavia, le attuali minacce ambientali rendono sempre più difficile per i cetacei raggiungere queste età estreme.
La sopravvivenza delle balene franche è oggi messa a dura prova dalle attività umane. L’inquinamento da plastica, la pesca indiscriminata e la caccia storica hanno ridotto significativamente le loro popolazioni. Nonostante siano protette, queste balene affrontano sfide crescenti per mantenere le loro popolazioni stabili.
Capire l’età massima che questi cetacei possono raggiungere è cruciale per la conservazione. Le informazioni sulla loro longevità permettono ai biologi marini di sviluppare strategie più efficaci per proteggerle. Inoltre, la loro lunga fase di crescita è uno dei fattori chiave che contribuiscono alle dimensioni gigantesche di queste creature.
Questa scoperta sottolinea l’importanza di preservare gli ecosistemi marini, garantendo a questi giganti dell’oceano una vita lunga e prospera, e di proteggere il loro ruolo fondamentale negli equilibri degli oceani.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: Lumos - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture
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