Home » Lo storione torna a popolare la Svezia dopo un secolo
La reintroduzione di animali scomparsi da lungo tempo è sempre un evento positivo, specialmente quando questi contribuiscono significativamente all’ecosistema. Un esempio recente è il ritorno dello storione atlantico nel fiume Gota alv in Svezia dopo circa un secolo. Un progetto ambizioso volto a ripristinare gli equilibri ecologici persi.
Lo storione è un pesce d’acqua dolce e salata di grosse dimensioni e famoso ai più perché le sue uova costituiscono il caviale, uno degli alimenti più costosi al mondo. Questo sforzo, avviato nel giugno dello scorso anno, ha visto il rilascio di cento giovani storioni allevati in Germania. Non è solo un’impresa scientifica, ma un vero atto di redenzione ambientale. Lo storione atlantico è considerato un ingegnere ecologico: la sua presenza ossigena i fondali del fiume, creando habitat favorevoli per molte altre specie. Linnea Jagrud, coordinatrice del progetto, punta a creare una popolazione autosufficiente di storioni, ma sottolinea che ci vorranno anni per vedere risultati concreti.
Per monitorare il progresso del progetto, vengono utilizzati ricevitori acustici e trasmettitori che seguono gli spostamenti dei pesci, estendendo la sorveglianza anche oltre i confini svedesi. Questo permette un’analisi dettagliata degli effetti della reintroduzione su scala europea dello storione. Questo pesce, inoltre, raggiunge la maturità in 6-8 anni e depone le uova ogni 3-4 anni.
La reintroduzione dello storione in Svezia solleva una domanda fondamentale: si può realmente rimediare ai danni inflitti all’ambiente? Questo tentativo rappresenta un passo coraggioso in tale direzione. Il successo del progetto dipenderà dalla pazienza e dalla continua osservazione dei progressi. La tecnologia moderna gioca un ruolo cruciale in questa iniziativa, permettendo una sorveglianza precisa e costante degli storioni. A tal proposito anche la longevità di questi pesci può essere d’aiuto visto che lo storione vive a lungo, anche fino a 100 anni. Questo vuol dire che c’è la possibilità di favorire la proliferazione naturale degli stessi storioni.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: Lumos - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture
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