Home » Orsa investita in Trentino: scende in campo l’Enpa
Dal 2002 a oggi, ben 57 orsi sono stati coinvolti in incidenti stradali in Trentino. L’ultimo caso si è verificato pochi giorni fa, quando un’orsa accompagnata da un cucciolo è stata investita da un’auto a Covelo, lungo la strada provinciale che collega Terlago e Vezzano. Sull’accaduto è intervenuto l’Enpa.
“Purtroppo, non abbiamo ricevuto aggiornamenti sullo stato di salute dell’animale – fanno sapere dall’Enpa – dall’incidente. Sappiamo però che il conducente dell’auto è incolume. Questa situazione ci preoccupa profondamente. Chiediamo alla Provincia Autonoma di Trento di condurre un’ispezione tempestiva e accurata per valutare la condizione di entrambi gli orsi coinvolti negli incidenti più recenti”. Il riferimento è a M90, investito il 14 ottobre a Mezzana in Val di Sole, e la femmina con il cucciolo investita il 26 ottobre a Covelo. “È fondamentale – concludono dall’Enpa – garantire che ricevano le cure necessarie per recuperare la loro integrità fisica, essenziale per la loro sopravvivenza in vista dell’ibernazione invernale, quando devono accumulare riserve di cibo”.
L’Ente Nazionale Protezione Animali ha richiesto l’accesso ai documenti ufficiali per ottenere informazioni più dettagliate sullo stato di salute di M90. Le notizie riportate dai media non offrono rassicurazioni, poiché indicano danni significativi al veicolo coinvolto nell’incidente, suggerendo che l’impatto sia stato grave e potrebbe aver messo a repentaglio la vita dell’animale. Inoltre, l’andamento dei movimenti di M90 dopo l’incidente sembra suggerire che l’orso abbia subito danni fisici, poiché è rimasto quasi immobile per circa una settimana prima di spostarsi di pochi chilometri. Questo comportamento solleva preoccupazioni sulla sua capacità di cercare cibo in abbondanza, essenziale in questa fase dell’anno, specialmente quando non è tempo di ibernazione.
L’Enpa ribadisce la necessità di creare corridoi ecologici, una richiesta avanzata da molti anni. Questi corridoi sono fondamentali per consentire la connessione tra diverse aree geografiche e impedire che gli animali selvatici siano costretti a attraversare strade trafficate per spostarsi secondo i ritmi naturali del giorno e delle stagioni. Dopo le elezioni e gli slogan, è giunto il momento di tradurre le parole in azioni concrete per la tutela degli animali, della biodiversità e dei cittadini. La soluzione è chiara: la realizzazione dei corridoi ecologici per ridurre il rischio di collisioni tra veicoli e animali.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: Lumos - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture
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