Il criceto dorato, un animaletto socievole, fa parte della famiglia dei roditori ed è uno degli esemplari più grandi e più diffusi della sua specie. Questo piccolo roditore è particolarmente indicato per le famiglie con bambini. Le cure da dedicare a questo animale sono semplici, nel rispetto della sua privacy e delle sue abitudini. In natura questo animale è solitario e anche un po’ aggressivo, in cattività invece è simpatico e dolce ma ha sempre bisogno del suo spazio e non va sollecitato troppo.
Le abitudini del criceto dorato
Come dicevamo, il criceto dorato è un tipo solitario, non ama la compagnia dei sui simili. Solo nel periodo dell’accoppiamento accetta la presenza di un’altro criceto nel suo spazio ma, subito dopo la nascita dei piccoli andranno immediatamente separati. Non è molto longevo, ha una durata della vita intorno ai due anni. Se trattato con particolare cura, può vivere poco più a lungo, ma non è un animale con cui condividere un lungo pezzo di vita.
Il criceto dorato è un animale prevalentemente notturno, quindi poco interattivo di giorno. Di notte invece sarà energico e pimpante e giocherà o si sposterà nella tana per accumulare in solo posto il suo cibo. Per spostare il cibo lo infila nelle tasche laterali delle sue guance che sembrano sempre paffute perché piene. In natura, il criceto dorato è uno scavatore provetto. Crea tane con molte gallerie, dove nascondere il cibo.
Come preparare la gabbietta per il criceto dorato
Se abbiamo scelto un criceto dorato come animale domestico, dobbiamo creare per lui una tana accogliente, che gli permetta di muoversi e di sentirsi a casa. Altrimenti cercherà sempre di scappare, se non si sente al sicuro e a suo agio. L’ideale sono le gabbiette a più piani, con ruota, tunnel e scalette, così il criceto si sentirà libero di muoversi. Poiché nel deserto è un grande camminatore, avere spazio per correre, muoversi e giocare gli sarà sicuramente congeniale. Nella sua gabbietta dovrebbero esserci dislivelli su cui si può arrampicare e rametti da rosicchiare. Non dimentichiamo che si tratta di un roditore e questa attività lo tiene parecchio impegnato. Non possono mancare un beverino con l’acqua fresca, che andrà cambiata ogni giorno, e una scatola con materiali naturali vari per consentirgli di fare la tana.
