Perché l’estate è una stagione a rischio per i cani
L’arrivo della bella stagione porta con sé lunghe passeggiate e giornate all’aria aperta per i nostri cani. Questo però è il periodo dell’anno in cui aumentano i rischi di contrarre malattie trasmesse da insetti. Tra queste, la leishmaniosi rappresenta una delle più gravi minacce per la salute dei nostri amici a quattro zampe. Provocata da un parassita trasmesso dalla puntura del pappatacio, questa malattia può causare danni agli organi interni e, nei casi più gravi, risultare fatale.
Come riconoscere la leishmaniosi nei cani
Ma come possiamo capire se il nostro cane è stato infettato dalla leishmaniosi? I sintomi di questa malattia sono spesso aspecifici e possono variare da un animale all’altro. Tra i più comuni troviamo: perdita di peso, febbre, ingrossamento dei linfonodi, lesioni cutanee, zoppia e problemi renali. Se noti uno o più di questi segnali nel tuo cane, non esitare a consultare il tuo veterinario.
In che modo si può prevenire la leishmaniosi nei cani
Fortunatamente, esistono diverse strategie per prevenire la leishmaniosi. La prima e più importante è quella di proteggere il tuo cane dalle punture di pappatacio. Utilizza regolarmente prodotti antiparassitari specifici, come pipette, collari o spray, e sceglili in base alle indicazioni del tuo veterinario. Inoltre, evita di far uscire il tuo cane nelle ore serali e notturne, quando i pappataci sono più attivi, e ispeziona accuratamente il suo pelo dopo ogni passeggiata.
Ogni quanto tempo occorre andare dal veterinario
Infine, non trascurare l’importanza delle visite di controllo periodiche dal veterinario. Durante queste visite, il tuo veterinario potrà eseguire gli esami del sangue necessari per verificare lo stato di salute del tuo cane e individuare eventuali infezioni in fase iniziale. Ricorda che la diagnosi precoce e il trattamento tempestivo sono fondamentali per aumentare le possibilità di guarigione.
