Home » Panda negli zoo: quanto costa mantenerli?
Recentemente, la Finlandia ha reso noto che restituirà due panda giganti alla Cina ben otto anni prima del previsto. Jin Bao Bao e Hua Bao, meglio noti come Lumi e Pyry in finlandese, erano arrivati nel 2018 come parte di un accordo tra i due Paesi, ma la situazione economica ha costretto lo zoo a prendere questa difficile decisione. Inizialmente, i panda avrebbero dovuto rimanere in Finlandia per 15 anni, ma le difficoltà finanziarie rendono impossibile continuare a ospitarli.
L’accordo originale tra Finlandia e Cina era stato siglato durante la visita di Stato del presidente Xi Jinping nel 2017. All’epoca, la collaborazione sembrava essere una scelta promettente per promuovere la conservazione dei panda e attirare visitatori. Ma la pandemia di Covid-19 ha avuto un forte impatto sul numero di visitatori dello zoo, mentre l’inflazione e l’aumento dei tassi di interesse, aggravati dal conflitto in Ucraina, hanno ulteriormente compromesso le finanze. Mantenere i panda si è rivelato estremamente costoso, con un costo di 1,5 milioni di euro all’anno, oltre agli 8,5 milioni necessari per costruire la loro “casa”.
Nonostante le difficoltà economiche, lo zoo ha garantito che i due panda godono di ottima salute. Saranno sottoposti a un periodo di quarantena prima di essere restituiti alla Cina. La diplomazia dei panda, attraverso la quale la Cina presta questi animali ad altri Paesi, è un’iniziativa volta a sensibilizzare il pubblico sulla loro situazione di specie a rischio. Questo programma non è solo simbolico, ma ha un ruolo cruciale nel finanziare la conservazione dei panda in natura.
Attualmente, secondo il WWF, rimangono solo 1.860 panda giganti allo stato selvatico, principalmente nelle foreste di bambù delle montagne cinesi. Circa 600 vivono in cattività in strutture di tutto il mondo, dove si spera di garantirne la sopravvivenza attraverso programmi di conservazione. Sebbene gli zoo siano spesso criticati per le condizioni di cattività, in molti casi contribuiscono alla protezione e alla conservazione di specie in pericolo, come dimostra il caso dei panda giganti.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: Lumos - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture
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