Tra i misteri più affascinanti della natura ci sono sicuramente i polpi. Queste creature intelligenti nascondono ancora molti segreti riguardo alle loro abitudini. Soprattutto per le specie che vivono negli abissi marini.
Gli studi sui polpi
Al largo del Costa Rica, è stata individuata una nursery per polpi, la terza del suo genere in tutto il mondo. Questa scoperta è stata possibile grazie al progetto “Octopus Odyssey” del Schmidt Ocean Institute e all’uso di un sommergibile a guida remota chiamato SuBastian.
Durante un periodo di tre settimane nel giugno scorso, la nave di ricerca Falkor ha esplorato le acque al largo del Costa Rica. Le attività si sono concentrate nella stessa zona in cui nel 2013 fu scoperto il primo “Giardino dei Polpi”. Questa zona è interessata da venti idrotermali a bassa temperatura, intorno ai 7°C. Ed è proprio il luogo in cui si concentra un numero significativo di femmine di polpo di diverse specie.
In passato questa area, chiamata Dorado Outcrop, non mostrava segni di embrioni o giovani polpi. Ciò aveva portato a pensare che non fosse un ambiente adatto alla riproduzione. Tuttavia, la nuova esplorazione ha rivelato che la nursery è attiva, e una seconda nursery è stata individuata a 2.800 metri di profondità sotto il livello del mare. Il sommergibile è stato in grado di catturare video della schiusa delle uova e dei neonati polpi in questa nuova nursery.
Nel mondo sono tre le nursery riconosciute
Queste due nursery al largo del Costa Rica si aggiungono a un’altra precedentemente scoperta al largo della California chiamata Davidson Seamount, che rimane la più grande del mondo, scoperta nel 2018. Ora che sappiamo dove trovarle e come raggiungerle, avremo l’opportunità di studiare questi ambienti più da vicino e di approfondire la nostra comprensione della riproduzione dei polpi. Inoltre, le prime immagini provenienti dal fondo del mare suggeriscono che queste nursery potrebbero ospitare anche nuove specie non ancora identificate, aprendo la strada a ulteriori ricerche ed esplorazioni.
