Home » La coda delle lucertole può ricrescere all’infinito
Le lucertole sono celebri per la capacità di perdere la coda per sfuggire ai predatori, ma recenti studi hanno rivelato dettagli ancora più affascinanti: possono rigenerare la coda infinite volte, a condizione che una porzione delle vertebre originali rimanga intatta.
Secondo il dottor Damian Lettoof della Curtin University, le code rigenerate non saranno più ossee ma costituite da una struttura rigida di cartilagine. Questo fenomeno di rigenerazione può ripetersi, portando alla formazione di code multiple, un processo noto come biforcazione. Esistono casi documentati di lucertole con addirittura nove code.
Il processo inizia con una rottura controllata lungo un piano specifico nelle vertebre originali, spesso in risposta a un attacco predatorio. Se il danno è sufficiente a coinvolgere la membrana gliale, che protegge il midollo spinale, si attiva il meccanismo di rigenerazione. Ogni ciclo può generare nuove code se il tessuto cicatriziale non compromette la struttura residua.
Il professor Hinrich Kaiser del Victor Valley College ha condotto studi che dimostrano come le lucertole a più code siano molto più diffuse di quanto si credesse. Grazie al contributo della citizen science, sempre più avvistamenti di lucertole biforcate o con code multiple vengono documentati da scienziati e appassionati.
Questo tratto non solo evidenzia l’incredibile capacità di adattamento delle lucertole, ma anche la loro varietà biologica. Alcune specie, infatti, possono persino respirare sott’acqua, ampliando ulteriormente il fascino di questi rettili.
La scoperta di come le lucertole rigenerano le code infinite volte apre nuove frontiere per la ricerca scientifica, offrendo spunti per comprendere meglio la rigenerazione tissutale e le sue applicazioni biomediche.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: Lumos - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture
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