Home » Numerosi uccelli trovati morti: preoccupazione nel ravennate
Una vera e propria strage di uccelli. È quella che si sta verificando in provincia di Ravenna. Sono sempre maggiori le preoccupazioni della popolazione residente attorno a questo fenomeno. Sono stati ritrovati numerosi uccelli morti, soprattutto tortore.
I volatili vengono trovati a terra, privi di vita e senza segni di ferite evidenti, in diverse aree della provincia di Ravenna, soprattutto nell’area di Madonna dell’Albero e nelle zone circostanti del Forese e della Bassa Romagna. Finora numerose segnalazioni sono giunte anche da altre località come Lugo, Fusignano e Alfonsine. Questi eventi hanno suscitato notevole apprensione tra i residenti. In realtà, sembrerebbe trattarsi di un problema ciclico che si ripresenta ogni anno in questa stagione, colpendo alcune specie di uccelli.
Secondo l’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna “Bruno Umbertini”, le analisi di routine eseguite come parte del piano di monitoraggio della fauna selvatica hanno rivelato la presenza di un agente patogeno tra le carcasse delle tortore esaminate. Approfondimenti con esami tossicologici hanno identificato il virus responsabile della “malattia di Newcastle”, nota anche come pseudopeste aviaria, come causa della morte di decine di uccelli. Questo virus, una variante più pericolosa dell’influenza aviaria, ha una storia che risale alla sua prima comparsa nel 1927 in Inghilterra. Da allora si è diffuso in tutto il mondo, causando diverse pandemie.
Si ritiene che il fenomeno attuale sia influenzato anche dalle oscillazioni delle temperature, comuni in questa stagione in Romagna, che colpiscono soprattutto le tortore più giovani prive di anticorpi sviluppati.
Sebbene il Ministero della Salute avverta che un contatto diretto con elevate cariche virali potrebbe causare congiuntivite negli esseri umani, l’Istituto zooprofilattico ha rassicurato che il ceppo virale isolato nel ravennate sembra colpire quasi esclusivamente le tortore, senza presentare rischi significativi per altri animali, esseri umani o altre specie di uccelli.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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