Il cambiamento climatico sta profondamente influenzando la vita sulla Terra. Mentre alcune specie animali si adattano alle nuove condizioni modificando le loro abitudini, altre subiscono cambiamenti anatomici legati alla termoregolazione. È il caso del barbagianni, che negli ultimi decenni è diventato più piccolo e ha cambiato il colore del piumaggio.
Una ricerca del Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con l’Università di Losanna, ha analizzato oltre 5000 esemplari di barbagianni (Tyto alba) conservati nei musei scientifici di tutto il mondo dal 1900 al 2018. Lo studio, pubblicato sul Journal of Biogeography, ha esaminato la lunghezza delle ali, indicatore della taglia, e del becco, principale appendice corporea per la dispersione del calore negli uccelli.
La ricerca ha inoltre osservato la colorazione del piumaggio nella regione ventrale, che può variare dal bianco al rossiccio-marrone scuro, e le differenze tra regioni geografiche. I risultati mostrano che nelle regioni dove le temperature sono aumentate significativamente, i barbagianni sono diventati più piccoli, mentre non si sono modificati nelle zone con clima stabile. Non ci sono state variazioni significative nella lunghezza del becco.
Questo conferma la “regola di Bergmann”, che collega le dimensioni degli animali alle condizioni termiche dell’ambiente: negli ambienti caldi, gli animali di piccole dimensioni sono più comuni perché possono disperdere il calore più rapidamente grazie a un maggiore rapporto superficie/volume rispetto agli animali più grandi.
Anche il colore del piumaggio ventrale è cambiato: si è schiarito nelle regioni più calde e secche, mentre è diventato più scuro dove, insieme alle temperature, sono aumentate le precipitazioni. Nel primo caso, il cambiamento è dovuto alla termoregolazione, poiché le colorazioni scure assorbono più radiazione solare, portando a un surriscaldamento del corpo. Nel secondo caso, la mimetizzazione è cruciale negli ambienti caldi e umidi, dove le colorazioni scure aiutano a nascondere prede e predatori.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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