Home » L’aquila non vive solo sulle Alpi ma anche in Sicilia e Sardegna
In Italia, l’aquila reale trova una distribuzione significativa sull’arco alpino e nelle grandi isole, con una popolazione stimata di circa 650 coppie. Tra queste c’è l’aquila di Bonelli, che ha una presenza nidificante in Sicilia, con segnalazioni recenti anche in Sardegna.
L’aquila reale, diffusa in tutto l’arco alpino, negli Appennini, in Sicilia e Sardegna, ha sperimentato un notevole aumento di popolazione negli ultimi decenni, raggiungendo quasi la massima capacità spaziale in Italia. Al contrario, l’aquila di Bonelli, con circa 65 coppie sopravviventi in Sicilia e sporadiche presenze in Calabria e Sardegna, è oggetto di progetti di reintroduzione per contrastare il drastico declino degli anni ’70 e ’80.
Mentre l’aquila reale si alimenta principalmente di mammiferi in Europa meridionale, nelle aree settentrionali la componente avifauna nella dieta può variare dal 40% al 70%. La specie predilige volpi, lepri, marmotte e faine, cacciando anche piccoli uccelli. L’aquila di Bonelli ha abitudini alimentari più specializzate, con una dieta focalizzata su lagomorfi e uccelli come lepri, conigli, piccioni e colombi.
In Italia, nove specie di aquile frequentano la Penisola per diverse ragioni, come l’inverno o le migrazioni primaverili e autunnali. La diversità di habitat si riflette nella scelta del sito di nidificazione, con l’aquila reale che predilige pareti rocciose in Italia, a differenza di altre regioni europee dove nidifica su alberi.
Malgrado la protezione legale, le aquile sono minacciate da uccisioni illegali, avvelenamenti e prelievi per la falconeria. Incidenti come l’elettrocuzione e l’annegamento contribuiscono anche alla mortalità accidentale. La conservazione richiede l’eliminazione delle cause di mortalità accidentale, la protezione dei siti di nidificazione e la gestione delle popolazioni di prede naturali. L’inquinamento, la deforestazione e l’uso di pesticidi rappresentano minacce significative. Il WWF è attivamente coinvolto nella tutela dei rapaci, preservando siti chiave attraverso le oasi e partecipando a progetti specifici.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture