Home » Recupero animali selvatici: al via il progetto ‘Life Wild Wolf’
È stata chiamata “l’invasione silenziosa”. Cinghiali, volpi e lupi: un tempo creature selvagge relegate ai boschi e alle montagne, ora sempre più presenti nelle nostre città e periferie. Una nuova frontiera di interazione tra uomo e natura che richiede attenzione e nuove strategie per evitare conflitti dannosi per entrambi.
È importante ricordare che un animale selvatico, anche se si trova in un contesto urbano, non è un animale domestico. Non va mai trattato come tale (questo soprattutto per vantaggio dell’animale) e il suo ruolo ecologico va preservato. Per questo nasce il progetto internazionale “Life Wild Wolf”.
“Life Wild Wolf” mira a scoraggiare la presenza del lupo nelle aree abitate, insegnando alle persone come gestire correttamente la sua presenza inaspettata e incoraggiando il lupo a mantenere il suo naturale comportamento schivo. Il progetto analizzerà diverse casistiche e creerà una base di dati europea per condividere esperienze e buone pratiche.
In Italia, il progetto sarà condotto a Roma, nell’Oasi Lipu Castel di Guido e nelle aree naturali della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, dove i lupi sono presenti da 11 anni. Due i branchi monitorati: uno nell’Oasi Lipu, composto da 3 individui, e uno tra Maccarese e Aranova, anch’esso di 3 lupi. L’obiettivo è monitorare la loro presenza per evitare minacce alla specie e conflitti con l’uomo. Dal 2010, infatti, 8 lupi sono stati investiti, 4 uccisi per bracconaggio e 3 per cause naturali. Il progetto “Life Wild Wolf” rappresenta un passo importante per la coesistenza pacifica tra uomo e lupo in un’Europa sempre più selvatica.
Il progetto “Life Wild Wolf” è sostenuto da:
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture