L’uccisione deliberata della lince di nome Sofia in territorio austriaco, avvenuta pochi giorni fa, è stata un duro colpo alla conservazione degli ecosistemi, fondamentali per il futuro del pianeta, secondo il WWF. La lince è stata uccisa con un colpo di proiettile. Un atto che il WWF definisce un crimine di natura, commesso da un bracconiere. Questa tragica conferma è giunta grazie ad appositi esami. I test sono stati condotti dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie in collaborazione con il Dipartimento di Veterinaria dell’Università di Udine e il supporto dell’Istituto Entomologico dell’Università di Padova.
La denuncia del WWF
Il WWF sottolinea che non si tratta solo dell’uccisione crudele di un animale protetto, ma rappresenta anche un attacco ai delicati equilibri dell’ecosistema. Questi sono essenziali per la sopravvivenza umana. Il progetto di reintroduzione delle linci nelle Alpi orientali è stato un importante passo verso una migliore relazione tra l’umanità e la natura. La lince è una specie che è stata cacciata in modo aggressivo e miope, ma sforzi significativi stavano aiutando a reintrodurla nei territori da cui era stata estirpata.
La comunità umana ha riconosciuto l’importanza di ricostruire gli ecosistemi e gli equilibri naturali, essenziali per la sopravvivenza umana sul pianeta. Nonostante atti violenti come questo, il WWF ritiene fondamentale continuare a lavorare per diffondere questo messaggio a tutti i livelli della società.
L’uccisione di una singola lince rappresenta anche una significativa perdita economica. Infatti il reinserimento è previsto attraverso la collaborazione e gli investimenti dell’Unione Europea, dei Carabinieri Forestali, del Progetto Lince Italia dell’Università di Torino e degli uffici WWF nell’Arco Alpino.
Gli animalisti parte civile nel processo per l’uccisione della lince
Il WWF Italia sta valutando la possibilità di costituirsi parte civile nel processo che seguirà. La lince Lynx lynx è il mammifero più raro in Italia ed è oggetto di un programma di rafforzamento per evitarne l’estinzione. La lince Sofia era stata rilasciata come parte di questo programma nell’ambito del progetto ULyCA (Urgent Lynx Conservation Actions). Questo fa parte del progetto comunitario LIFE Lynx. Questo programma coinvolge diverse organizzazioni e autorità per la conservazione di questa specie minacciata.
