Home » Pulcini maschi ‘protetti’ dalla legge ma gli animalisti chiedono di più
Il governo Meloni ha presentato un recente schema di decreto attuativo che proibisce l’uccisione dei pulcini maschi attraverso la triturazione. Si tratta di un passo importante verso la protezione degli animali nell’industria delle uova in Italia. Tuttavia, questo decreto contiene deroghe troppo ampie che potrebbero compromettere l’efficacia del divieto, mettendo a rischio il benessere di milioni di pulcini.
Ogni anno, tra 25 e 40 milioni di pulcini maschi in Italia vengono eliminati come rifiuti dall’industria delle uova, subendo pratiche crudeli come la triturazione o il soffocamento entro le prime 24 ore di vita. Sebbene il decreto attuativo vieti la triturazione, prevede ancora deroghe che consentirebbero la soppressione dei pulcini appena nati.
Associazioni come Animal Equality, CIWF Italia, Essere Animali, Animal Law Italia e LAV stanno chiedendo ai deputati e ai senatori di agire per ridurre realmente la sofferenza di questi pulcini. Le loro richieste includono l’eliminazione delle deroghe aggiuntive rispetto alle disposizioni europee, che potrebbero permettere l’uccisione crudele di questi animali in diverse situazioni. Inoltre, chiedono l’estensione dell’obbligo di sessaggio per tutti i tipi di uova attraverso l’uso di tecnologie adeguate, al momento applicato solo alle uova da galline marroni, e l’istituzione di un limite massimo entro il settimo giorno per il sessaggio, anziché il quattordicesimo come attualmente previsto.
L’obiettivo di queste richieste è garantire una legge più completa e giusta per fermare la strage dei pulcini maschi nell’industria delle uova. Altri Paesi europei, come la Francia e la Germania, hanno già vietato l’abbattimento dei pulcini e l’Italia potrebbe fare lo stesso per proteggere il benessere degli animali. Inoltre, le associazioni invitano il governo italiano a sostenere una riforma più ampia della legislazione sul benessere animale a livello europeo, che includerebbe anche questo divieto, dimostrando così un impegno concreto per la protezione degli animali.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture
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