Il furetto (Mustela furo) è un animale domestico che appartiene alla famiglia dei Mustelidi, un particolare gruppo di carnivori caniformi. La specie è probabilmente il risultato dell’addomesticamento della puzzola europea da parte dei greci e dei romani, i quali si servivano di questi animali per agevolare le loro battute di caccia. Il furetto non esiste in natura, gli esemplari selvatici – come il Mustela nigripes – appartengono ad una specie diversa. La lunghezza varia a seconda del sesso: la femmina misura circa 40 centimetri, mentre il maschio può raggiungere i 60. Il corpo allungato e flessibile gli consente di muoversi rapidamente anche in spazi stretti. Se non è abituato alla vita domestica può diventare particolarmente aggressivo, mentre al contrario dimostra un’indole docile, socievole e affettuosa.
Ciò che stupisce del carattere dei furetti è sicuramente la loro grande energia: sono vivaci, curiosi e giocherelloni. Questo comportamento, però, appare bilanciato da lunghe sessioni di riposo, che possono superare le 12 ore. La voglia di esplorare, soprattutto di notte, è dovuta alla loro natura predatrice, così come l’abitudine di urinare in giro per la casa allo scopo di marcare il territorio. Niente di preoccupante, con un po’ di educazione cominciano subito a fare i bisogni nella lettiera. Un altro problema potrebbe essere causato dal loro ‘’vizio’’ di scavare: occhio ai tappeti, alle tende e ai mobili. Per il resto i furetti sono veramente amorevoli, tant’è che non di rado ricercano la compagnia, le coccole e il conforto del loro padrone.
Il furetto domestico richiede più o meno le stesse attenzioni di cui necessita un gatto, con l’unica differenza che, tendenzialmente, è un po’ più dinamico. La salute dell’animale è strettamente collegata alla sua attività fisica, per cui l’adozione viene consigliata solo nel caso in cui si disponga di un ambiente abbastanza ampio da permettergli di soddisfare le sue notevoli esigenze motorie. Molto apprezzati i giochi e le strutture, che si inseriscono perfettamente nella quotidianità di questa specie. Un altro aspetto altrettanto importante riguarda la gabbia – sempre aperta, salvo brevi eccezioni – la quale va allestita in modo tale da garantirgli un confortevole rifugio. Attenzione anche al cibo e alla salute: necessitano di una dieta bilanciata e di controlli periodici dal veterinario.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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