Avere animali domestici aiuta a vivere meglio. Sicuramente con più responsabilità, ma anche con maggiore gioia e divertimento. Eppure bisogna fare attenzione non solo alla salute della bestiola. Occhio anche all’eventuale trasmissione di una malattia dall’animale alla persona. Insomma, attenzione a qualsiasi rischio zoonostico, un termine difficile, facile però da capire. “Zoonosico” deriva dal greco “zoon”, che significa “animale”, e “nosis”, che significa “malattia”. Indica quindi una malattia che può essere trasmessa dagli animali all’uomo.
Le zoonosi possono essere trasmesse in vari modi, tra cui il contatto diretto con un animale infetto, ad esempio attraverso morsi, graffi, o contatto con la saliva, le urine, o le feci dell’animale. O anche tramite l’ingestione di alimenti contaminati da animali infetti, ad esempio carne, latte, o uova. O ancora attraverso l’Inalazione di particelle infette, ad esempio spore fungine o virus.
Per ovviare a questi rischi, parte in questi giorni “Carefree with our pets”, un progetto finanziato dal MUR e dall’Unione Europea nell’ambito del Next Generation EU, che vede le unità di Parassitologia Veterinaria delle Università di Sassari e di Messina lavorare assieme per prevenire la diffusione delle zoonosi parassitarie potenzialmente trasmissibili dagli animali domestici.

Educazione e divertimento per prevenire le zoonosi
Si tratta di un progetto di edutainment, ossia di tipo educativo e di intrattenimento finalizzato sia a educare ma anche divertire. L’iniziativa coinvolgerà le scuole primarie in ambienti urbani e rurali delle due isole maggiori. I ricercatori saranno impegnati nella difficile missione di tradurre in parole e concetti semplici i potenziali pericoli che possono derivare dalla convivenza con i pets.
Grazie alla collaborazione con gli Ospedali Didattici Veterinari dei Dipartimenti di Medicina Veterinaria delle Università di Sassari e di Messina, tutti gli studenti che parteciperanno al progetto avranno la possibilità di usufruire di una visita gratuita per i loro pets.
Visite gratuite per gli animali domestici
Verrà realizzato uno studio sulla contaminazione fecale e parassitaria dei parchi urbani e delle aree pubbliche per la valutazione del rischio zoonosico. Precedenti studi hanno infatti rivelato come le città di Sassari e di Messina siano fra quelle più contaminate da parassiti eliminati attraverso le feci, che vengono diffusi a causa della cattiva abitudine di alcuni proprietari di non raccogliere gli escrementi dei propri animali.
Una campagna di sensibilizzazione verrà quindi condotta cercando di coinvolgere le amministrazioni locali e spiegando a grandi e piccini i rischi potenziali di venire a contatto con agenti zoonosici e un corretto approccio alla gestione dei nostri amici a quattro zampe.
I risultati di “Carefree with our pets” saranno utilizzati per fornire proposte che possano migliorare i programmi di educazione sanitaria sulle zoonosi, in linea con il tema strategico emergente del PRIN “Benessere umano”, supportando l’agenda 2030 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e le linee guida del PNRR italiano con un approccio “One Health”. Il progetto infatti lavorerà sugli animali, sull’uomo e anche nel contesto ambientale per cercare di prevenire le zoonosi e favorire il concetto di salute unica.