Home » I cani di piccola taglia vivono più a lungo
La diversità tra i cani non è limitata solo alle razze, ma si estende anche alle differenze caratteriali e, più recentemente, alla prospettiva di vita in base alla taglia. Studi hanno evidenziato una maggiore longevità nei cani di piccola taglia rispetto a quelli di grande taglia, attribuendo tale differenza alle selezioni a cui i cani di grandi dimensioni sono stati sottoposti nel corso dei secoli, predisponendoli a malattie.
Per affrontare questa disparità e migliorare la vita dei cani di grande taglia, l’azienda biotecnologica Loyal di San Francisco sta sviluppando un farmaco progettato per prolungare e migliorare la qualità della vita di questi animali. Ciò rappresenta un progresso significativo nel campo della farmacologia veterinaria, con la Food and Drug Administration (FDA) statunitense che ha approvato la sperimentazione del medicinale.
Il farmaco LOY-001 è stato testato su 130 cani, agendo sull’ormone IGF-1, coinvolto nella crescita, con l’obiettivo di abbassarne i livelli per prolungare la vita degli animali. I test iniziali hanno evidenziato che i cani non hanno manifestato particolari effetti collaterali. Dopo l’approvazione della FDA, Loyal pianifica di avviare test più ampi coinvolgendo circa mille cani di grande taglia di circa 7 anni.
L’azienda mira a lanciare il medicinale entro il 2026, prevedendo iniezioni periodiche nei cani per tutta la vita. I risultati dei test dovranno essere sottoposti all’approvazione della FDA, che rilascerà una concessione annuale rinnovabile fino a un massimo di cinque anni. La Loyal dovrà dimostrare l’efficacia e la sicurezza del farmaco per ottenere l’approvazione definitiva.
Oltre a rappresentare un progresso nella cura degli animali, la sperimentazione della Loyal potrebbe avere implicazioni positive anche per gli esseri umani. La similitudine tra le malattie sviluppate da cani e uomini suggerisce che l’inibizione dei livelli di IGF-1 potrebbe avere benefici anche per gli esseri umani. L’approvazione della FDA per uno studio sulla longevità degli animali può costituire un precedente significativo per futuri studi su farmaci mirati all’invecchiamento umano.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022) - Direttore responsabile: Pier Paolo Petino - Gruppo Editoriale Lumos
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