Rettili e anfibi non sono di certo tra gli animali domestici più apprezzati al mondo. Tuttavia, non mancano alcune specie capaci di fare breccia anche nel cuore dei meno tolleranti. È il caso del Geco Leopardino (Eublepharis macularius): un animale dalla livrea maculata appartenente all’infraordine dei Gekkota e originario dei territori dell’Asia Meridionale, caratterizzato da un fascino tanto magnetico quanto adorabile. Il segreto del suo charme risiede senza dubbio nella bellezza espressiva degli occhi, che risultano particolarmente impreziositi dalle palpebre mobili tipiche di questa varietà. Non c’è da stupirsi, dunque, se il termine greco ‘’Eublepharis’’ si traduce proprio come ‘’vera palpebra’’, a riprova della considerevole forza seduttiva di una peculiarità impossibile da trascurare.
Con queste premesse non c’è da sorprendersi se il Geco Leopardino, insieme all’altrettanto amato Drago Barbuto, sia ad oggi tra i rettili più gettonati in ambito domestico. Non è però soltanto una questione estetica. Parliamo, infatti, di una specie veramente semplice da gestire, perfetta soprattutto per i neofiti in cerca del loro primo animale esotico da accudire. A fronte di una lunghezza che in età adulta non supera i 25 centimetri, un carattere timido e docile, un numero esiguo di esigenze e un’aspettativa di vita di circa 15 – 20 anni, il nostro piccolo sauro si presenta al pubblico con tutta le carte in regola per diventare un compagno di vita capace di regalare tante piccole piacevoli soddisfazioni.
Il Geco Leopardino è un animale insettivoro che si abitua senza problemi alla cattività, purché gli si dia la possibilità di vivere in un habitat artificiale adatto alle sue modeste necessità. A tal proposito il terrario è fondamentale per la salute di questi animali: attenzione alla grandezza, alle temperature e all’arredamento. Per quanto riguarda la prima si consiglia di non andare oltre i 40X30X20, strutture troppo grandi sono dispersive per un singolo esemplare. Il clima, invece, deve essere regolato con un apposito tappetino riscaldante, in modo tale da creare una zona calda (31°C) e una zona fresca (23°C/25°C). Ricordiamo, infine, che le decorazioni naturali migliorano sensibilmente l’umore di questi rettili, soprattutto se accostate a un substrato idoneo (sabbia, ghiaia e fibra di cocco) ed a una lampadina UVB 5% per regolare il ciclo giorno notte.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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