Perché ci sono animali che hanno musi lunghi? Forse ce lo siamo chiesti, senza però trovare una risposta certa o assoluta. Il mistero della diversità nella lunghezza dei musi degli animali sembra essere stato risolto da un team di ricercatori australiani, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Biological Reviews. L’evoluzione della “craniofacial evolutionary allometry” (allometria craniofacciale evolutiva) sembra essere influenzata non solo dalle dimensioni del cranio, come teorizzato in passato, ma anche dalla dieta degli animali.
Nel mondo animale, osserviamo un pattern regolare: animali di dimensioni maggiori all’interno di gruppi evolutivi tendono ad avere musi più lunghi. Tuttavia, questa regola non è sempre rispettata, come evidenziato dal comportamento di orche, diavoli della Tasmania e lontre marine, che presentano musi più corti rispetto ai loro parenti più piccoli.
Secondo i ricercatori, la spiegazione potrebbe essere legata alla dieta. Gli animali di dimensioni simili tendono ad avere abitudini alimentari simili e le dimensioni del muso sono influenzate dalla necessità di adattarsi alle esigenze alimentari specifiche. Ad esempio, animali più piccoli con muscoli e ossa più corti tendono a sviluppare musi schiacciati, ottimizzando la potenza del morso per affrontare alimenti più difficili da masticare. Al contrario, animali più grandi, naturalmente dotati di forza maggiore, non subiscono la stessa pressione evolutiva, a condizione che abbiano la stessa dieta dei loro parenti più piccoli.
L’evoluzione del muso sembra quindi essere legata alle esigenze di masticazione in base alle dimensioni e alle abitudini alimentari dell’animale. Gli animali con musi più lunghi sembrano essere il risultato di un’evoluzione che non ha richiesto un potenziamento delle capacità di masticazione, mentre quelli con musi più corti hanno subito una pressione selettiva per incrementarne la potenza. Questa nuova teoria offre una prospettiva più completa sull’evoluzione del cranio e del muso negli animali, sottolineando l’importanza della dieta nell’adattamento delle caratteristiche facciali nel regno animale.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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