Mettere il collirio a cani e gatti sembra un’impresa titanica e a volte lo è davvero. Non sappiamo come tenere l’animale per dargli questa cura assolutamente necessaria se è prescritta dal veterinario. C’è chi ha animali irrequieti e non sa come tenerli fermi, figuriamoci se riesce a compiere un’operazione tanto delicata e fastidiosa per l’animale. Qualcuno ha inventato la tecnica al volo, approfittando di un momento in cui l’animale è a testa in su e via di gocce, consumando mezza boccetta di collirio prima di centrare un occhio. Altri provano ad acchiappare l’animale che, sentendosi braccato si divincola tra urla, graffi e zampate. E, allora, come si fa?
La tecnica giusta per mettere il collirio a cani e gatti
Se siamo in presenza di un animale non troppo esuberante, con la tecnica giusta, dovremmo riuscire a risolvere il caso collirio in poche semplici mosse. Prima di tutto dobbiamo posizionare il cane o il gatto in una posizione stabile, magari un tavolo o, se il cane è grande, potrà andare bene anche il pavimento. Poi dobbiamo fare in modo che l’animale non veda il flacone del collirio che abbiamo in mano, per cui sarà meglio posizionarci alle su spalle. Tenendogli ferma la testa, con due dita, apriamo l’occhio e facciamo cadere le gocce. Alla fine dell’applicazione, se il nostro animale è stato bravo, merita una coccola e un croccantino!
Consigli di igiene prima di applicare il collirio ai nostri amici a quattro zampe
Prima di tutto, laviamoci le mani, avremo a che fare con una zona molto delicata e già problematica di suo. Prima di applicare il collirio al gatto o al cane, sarebbe buona norma pulire la parte esterna degli occhi del nostro amico con dell’ovatta o della garza imbevute di soluzione fisiologica o di acqua bollita. Non sempre è facile riuscire a farli stare fermi per tutto il tempo necessario per pulizia e applicazione, lo so. Ma se fosse possibile, sarebbe meglio procedere in questo modo.
