Dove è stato abrogato il divieto di caccia del grizzly
La provincia canadese dell’Alberta ha revocato il divieto di caccia all’orso grizzly, in vigore da 18 anni. La decisione, presa senza clamore e senza consultazione pubblica, ha acceso l’indignazione dei gruppi ambientalisti, che la definiscono “inaccettabile” e temono un impatto negativo sulla popolazione già fragile di questi mammiferi.
Per quale motivo in Canada è ripresa la caccia agli orsi
Secondo le autorità locali, il numero di grizzly in Alberta è aumentato negli ultimi anni, passando da 800 a oltre 1.150. Questo incremento ha portato a un maggior numero di incontri tra orsi e umani, con 104 attacchi registrati tra il 2000 e il 2021. Per questo motivo, il governo giustifica la riapertura della caccia come un mezzo per ridurre i conflitti e proteggere la popolazione.
Quali sono le alternative alla caccia all’orso
I gruppi ambientalisti contestano la scelta del governo, evidenziando che la caccia non è un metodo di gestione efficace per una specie a rischio. Propongono soluzioni alternative, come l’installazione di recinzioni elettriche per proteggere il bestiame e programmi di educazione per ridurre gli incontri uomo-orso.
Cosa succede agli orsi grizzly in Canada
La reintroduzione della caccia all’orso grizzly in Alberta apre un capitolo incerto per il futuro di questa specie nella regione. Rimane da vedere se la gestione governativa sarà in grado di conciliare la tutela dell’ambiente con la sicurezza delle comunità locali. Il dibattito è acceso e il destino dei grizzly dell’Alberta è ancora appeso a un filo.
