Un tempo prima produttrice europea di vongole veraci, questa zona è ora protetta da recinti e teloni per allontanare i granchi blu. “Grazie ai LED, riusciamo ad attrarre metà dei granchi rispetto ai metodi tradizionali,” afferma Vadis Paesanti, vicepresidente di Confcooperative Fedagripesca Emilia Romagna.
L’uso delle luci LED riduce i costi delle esche, ma la lotta contro questa specie invasiva è difficile. La Regione Emilia Romagna ha stanziato un milione di euro per indennizzare i pescatori, mentre in Veneto sono arrivati 14 milioni di semi di vongola verace per ripopolare le acque. Paolo Tiozzo, vicepresidente di Confcooperative Fedagripesca, avverte che senza un contenimento efficace, i danni potrebbero raggiungere un miliardo di euro nei prossimi cinque anni.
Qual è l’impatto dei granchi blu sulla produzione di vongole nel Delta del Po?
I granchi blu hanno causato perdite significative nella produzione di vongole nel Delta del Po, con danni che variano dall’80% al 100%. Questi crostacei invasivi predano le vongole, compromettendo gravemente l’economia locale basata su questa produzione.
Come catturare i granchi blu?
Le luci LED vengono impiegate per attirare i granchi blu verso specifiche aree, facilitandone la cattura. Questo metodo si ispira alla pesca delle acciughe, dove le lampare attirano i pesci, e consente di ridurre i costi delle esche utilizzate tradizionalmente nelle trappole.
Come contrastare l’invasione dei granchi blu?
La Regione Emilia Romagna ha stanziato un milione di euro per indennizzare i pescatori che non riescono a vendere i granchi blu pescati. Inoltre, in Veneto sono stati distribuiti 14 milioni di semi di vongola verace per ripopolare le acque, insieme a un supporto finanziario di 180mila euro per reti di protezione e nasse da cattura.
