Home » Toscana, ai bisognosi la carne dei cinghiali abbattuti
In Toscana, la carne dei cinghiali abbattuti nell’ambito dei piani di controllo per il contenimento della fauna va ai più bisognosi. La raccolta e la distribuzione delle carni della selvaggina è gestita dal banco alimentare della Toscana, dunque le carni sono sottoposte ad ispezioni rigorose prima di arrivare sulle tavole dei toscani che hanno un maggiore bisogno di sostegno.
L’azione, messa in campo dalla regione toscana per non sprecare la carne dei cinghiali abbattuti, ha un duplice scopo: sia sociale che sanitario. La misura arriva in seguito all’approvazione, da parte della Giunta, di una delibera proposta dall’assessore al Diritto alla Salute, Simone Bezzini. La delibera stanzia 40 mila euro l’anno, per due anni, per le Aziende Sanitarie come rimborso spese, che i centri coinvolti in questa operazione andranno a sostenere.
Le carni, infatti andranno debitamente controllate e lavorate prima di essere distribuite alle persone bisognose della Toscana. Bezzini sottolinea come, oltre agli obiettivi sociali, in questo modo, si riesca a fare fronte anche a quelli sanitari, grazie all’ispezione delle carni da parte dell’ASL. I veterinari dell’Azienda Sanitaria Locale, dovranno infatti rilevare se ci sono eventuali problemi di salute degli animali prima della distribuzione delle carni. Questo faciliterà anche il riconoscimento di eventuali focoali di peste suina africana prima che possano allargarsi e colpire una fascia ampia di fauna selvatica.
La decisione di seguire questo iter, come spiega la vicepresidente e assessora alla Caccia, Stefania Saccardi, arriva in seguito alla quantificazione della carne proveniente dagli ungulati selvatici, abbattuti nell’ambito dei piani di controllo della fauna regionale. Poiché la disponibilità di carne è notevole, si pensato che fosse necessario fare beneficenza alimentare. inoltre, in questo modo, c’è un migliore coordinamento degli ambiti di caccia, le strutture che programmano l’attività venatoria sul territorio. Così, insieme al controllo del territorio è possibile andare incontro alle fasce di popolazione maggiormente vulnerabili e svantaggiate.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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