Home » Si potrà riportare in vita un animale estinto: la tigre della Tasmania
Per la prima volta nella storia, un gruppo di ricercatori svedesi ha avuto successo nell’estrazione di campioni di RNA da un animale estinto mummificato. L’animale in questione è un tilacino, noto anche come tigre della Tasmania. Si tratta di un marsupiale carnivoro simile a un cane che è stato cacciato dai coloni europei fino alla sua completa estinzione nella prima metà del secolo scorso.
I ricercatori svedesi hanno utilizzato una nuova tecnica descritta nel loro studio pubblicato su Genome Research. In questo modo sono riusciti ad estrarre l’RNA, la molecola necessaria per tradurre le informazioni genetiche contenute nel DNA, dai resti mummificati di un tilacino che risale a oltre 130 anni fa e che è conservato nel museo di storia naturale di Stoccolma. Sperano che queste informazioni possano essere utili per i progetti di de-estinzione che mirano a riportare in vita la specie attraverso l’ingegneria genetica.
L’RNA è una molecola estremamente delicata e difficile da estrarre intatta da reperti antichi, rispetto al DNA. Il DNA, infatti, fornisce importanti informazioni sul patrimonio genetico di una specie. Invece l’RNA consente di raccogliere informazioni cruciali su come i geni vengono attivati e disattivati per regolare i processi biologici durante la vita dell’animale. La capacità di recuperare RNA da reperti così antichi, soprattutto quelli conservati a temperatura ambiente, come nel caso del tilacino nel museo di Stoccolma, era considerata molto difficile.
I ricercatori hanno sviluppato una tecnica appositamente studiata che ha permesso loro di raccogliere frammenti integri di RNA. In questo modo si aprono nuove possibilità per comprendere meglio le caratteristiche della muscolatura e dell’epidermide dei tilacini. Questo successo potrebbe essere cruciale per i tentativi di riportare in vita questi animali estinti. Estinzione spesso causata anche dalle attività dell’uomo.
In conclusione va evidenziato che la capacità di recuperare RNA da reperti antichi a temperature elevate potrebbe anche avere applicazioni nella ricerca delle cause delle peggiori pandemie della storia, spesso causate da virus a RNA, come il virus responsabile della COVID-19. Questi virus non possono essere studiati utilizzando le normali tecniche di raccolta e sequenziamento del DNA antico.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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