Home » L’inquinamento dei mari rende i pesci tossicodipendenti: lo sconvolgente studio sul Guardian
L’uomo sta involontariamente creando animali “tossicodipendenti”, con conseguenze devastanti per gli ecosistemi. L’inquinamento da farmaci rappresenta una grave minaccia per la salute degli ecosistemi. Sostanze come la pillola contraccettiva hanno causato l’inversione del sesso in alcune popolazioni ittiche, portando a un collasso numerico e a eventi di estinzione locale. Un altro esempio drammatico è quello degli avvoltoi in India, decimati dal diclofenac, un farmaco antinfiammatorio somministrato al bestiame. La scomparsa degli avvoltoi ha portato a un aumento dei casi di rabbia, trasmettendo la malattia dai cani che si nutrivano di carcasse non più smaltite dagli uccelli.
Farmaci come la caffeina, gli ansiolitici, gli antidepressivi e gli antipsicotici, ma anche droghe illegali come la cocaina e la metanfetamina, stanno contaminando fiumi e oceani, alterando il comportamento e la fisiologia degli animali. Le trote, ad esempio, esposte alla metanfetamina, perdono la paura dei predatori, mentre le femmine degli storni che assumono Prozac nell’acqua diventano meno attraenti per i maschi. I pesciolini, invece, diventano ansiosi dopo l’esposizione alla caffeina, mentre l’inquinamento da antibiotici ha un impatto negativo sui microrganismi.
Lo studio, che ha analizzato 1.052 siti fluviali in 104 paesi, ha rilevato che il 43,5% dei siti presentava tracce di almeno un farmaco a livelli superiori a quelli considerati sicuri per l’ecosistema. La situazione è particolarmente preoccupante nei paesi in via di sviluppo, dove i sistemi di trattamento delle acque reflue sono spesso carenti o assenti.
Per contrastare l’inquinamento da farmaci e droghe è necessario un impegno a livello globale. Occorre migliorare i sistemi di trattamento delle acque reflue, promuovere l’uso di farmaci ecocompatibili e sensibilizzare la popolazione sui rischi dell’inquinamento ambientale. Solo attraverso un’azione congiunta e consapevole possiamo proteggere la fauna selvatica e garantire un futuro sano al nostro pianeta.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture
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