Nemo, il simpatico pesciolino rosso con le strisce bianche della Disney Pixar, è un personaggio ormai famosissimo. È un pesce pagliaccio. Conosciamo meglio questo animale che ci fa tenerezza.
Non sono tutti come Nemo
Uno studio pubblicato sul Journal of Experimental Biology offre una nuova prospettiva sul comportamento dei pesci pagliaccio. A differenza di quanto potremmo pensare, infatti, questi animali sono tutt’altro che tranquilli come si evince invece dal cartone animato. Contrariamente alla narrazione cinematografica, infatti, questi pesci non vivono in pace nel loro anemone ma sono invece abbastanza territoriali e anche aggressivi verso altri pesci.
Le strisce fanno la differenza
In realtà, si distinguono diverse specie di pesci pagliaccio e la chiave per questa distinzione sembra essere il numero di strisce sul corpo. Le specie di pesci pagliaccio presentano un variegato numero di strisce, da 0 a 3, che sono il tratto distintivo principale.
Lo studio sui pesci pagliaccio

Lo studio, guidato da Kina Hayashi dell’Okinawa Institute of Science and Technology, ha esaminato come questi pesci reagiscano alle diverse configurazioni di strisce. Dopo aver allevato un gruppo di pesci pagliaccio e averli fatti interagire con altri membri della loro specie e con esemplari di altre specie, gli scienziati hanno osservato un comportamento aggressivo verso i membri della stessa specie, soprattutto se questi avevano più di una striscia sul corpo.
I test con modelli artificiali
Successivamente, i ricercatori hanno esaminato la reazione dei pesci pagliaccio a modelli artificiali con diverse configurazioni di strisce dipinte su pezzi di plastica arancione. Ancora una volta, i pesci hanno mostrato un atteggiamento aggressivo verso i modelli con due o tre strisce, mentre sono stati più tolleranti verso quelli con una striscia o privi di segni distintivi.
Le strisce viste come un pericolo
Questo studio suggerisce che i pesci pagliaccio utilizzano il numero di strisce come segnale per valutare il livello di pericolo rappresentato da un intruso nel loro territorio. Anche gli esemplari con due strisce possono essere percepiti come minacce, poiché le strisce tendono ad aumentare con l’età. Dall’osservazione di questi animali, gli scienziati sono giunti alla conclusione che il comportamento aggressivo dei pesci pagliaccio verso i membri della stessa specie e verso quelli con più strisce potrebbe essere una strategia adattativa per garantire la sopravvivenza e il successo riproduttivo nel loro ambiente naturale.