Home » Ecco il bassotto arlecchino dal mantello maculato
I bassotti, noti per il loro carattere allegro e vivace, godono di grande popolarità anche grazie all’aspetto affascinante e simpatico. Tra le varie varianti di questa razza, il bassotto arlecchino si distingue per il suo mantello maculato, un tratto distintivo rispetto alla tipica immagine di questa razza di cani di origine tedesca.
Simile al bassotto tradizionale, il bassotto arlecchino possiede zampe corte e un corpo allungato, ideale per muoversi agilmente in spazi ristretti, originariamente utilizzato per la caccia al tasso. La caratteristica principale di questa variante è il suo mantello chiazzato, determinato dal gene “merle” che influenza la pigmentazione del pelo, spesso accompagnato da occhi azzurri o blu. Tuttavia, questa caratteristica estetica può portare a problemi medici, inclusi difetti alla vista, all’udito e ad altri organi.
Il mantello maculato può variare notevolmente da esemplare a esemplare, presentando diverse quantità e forme di chiazze. Nonostante la sua particolarità, il bassotto arlecchino mantiene la sua praticità, poiché perde poco pelo e non possiede un sottopelo, rendendolo meno adatto a proteggersi dal freddo.
La tolettatura del bassotto arlecchino dipende dal tipo di pelo, richiedendo spazzolature frequenti per quelli a pelo lungo e meno frequenti per quelli setosi o corti. Il carattere del bassotto arlecchino, simile a quello del bassotto standard, si distingue per la sua audacia ed esuberanza, mostrando un forte istinto protettivo verso la famiglia, sebbene possa essere un po’ testardo. Ideale come cane da guardia, il bassotto arlecchino è energico, ama giocare e si adatta bene alla presenza di bambini.
La gestione dell’alimentazione è essenziale per evitare problemi di obesità, dato che i bassotti arlecchino sono di piccola taglia. Condividendo con il bassotto standard alcune malattie, come l’osteogenesi e problemi oculari come la cataratta o l’atrofia progressiva della retina, questa variante ha comunque un’aspettativa di vita tra i 12 e i 16 anni, rendendola una razza longeva se gestita con attenzione e cura.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture
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