Home » Vietato dare da mangiare ai randagi: multe fino a 500 euro
A Castelbuono, comune alle porte di Palermo, è scattata una nuova normativa che penalizza chi nutre cani, gatti e uccellini per strada, con multe fino a 500 euro. Il sindaco Mario Cicero ha emesso un’ordinanza con l’obiettivo di contrastare il degrado ambientale e sanitario causato dall’eccessiva presenza di animali randagi in alcuni quartieri della città.
La distribuzione di cibo da parte di alcuni cittadini viene ritenuta causa della proliferazione e dell’insalubrità di questi animali, potenzialmente dannosa per la salute pubblica, soprattutto per le persone sensibili a infezioni e allergie. Il sindaco invita i cittadini a collaborare e a segnalare eventuali violazioni dell’ordinanza o situazioni critiche ai vigili urbani. Le sanzioni per i trasgressori vanno da 25 a 500 euro.
L’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (Oipa) ha presentato una richiesta di revoca dell’ordinanza, considerandola illegittima e quindi annullabile. L’Oipa ritiene che l’atto costituisca una violazione della tutela del benessere degli animali randagi e richiama pronunce giurisdizionali precedenti che hanno annullato normative simili. Il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto, avverte che in caso di ricorso e accoglimento dell’istanza, il Comune potrebbe essere costretto a pagare anche le spese di giudizio, causando un danno erariale.
L’Oipa fa riferimento a una sentenza del Consiglio di Stato secondo cui non esiste una norma di legge che proibisca di alimentare gli animali randagi nei luoghi in cui trovano rifugio. Anche il Tar della Puglia ha emesso una pronuncia in linea con questa visione.
L’associazione animalista suggerisce al Comune di Castelbuono di predisporre “punti di somministrazione” in collaborazione con i volontari, invece di adottare misure drastiche e illegittime, considerate eticamente discutibili, soprattutto in questo periodo estivo. Al contempo, si auspica un rafforzamento dei controlli per prevenire l’abbandono di rifiuti, che contribuirebbe a migliorare la situazione degli animali randagi nel territorio comunale.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture - Worldculture
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