Questa mattina, allo zoo di Salisburgo, è avvenuto un tragico incidente: un rinoceronte ha attaccato e ucciso una guardiana dello zoo. La donna, di appena 33 anni, di buon mattino, stava svolgendo il suo lavoro di routine all’interno del recinto dei rinoceronti quando è stata aggredita dall’animale. La guardiana è morta a causa delle lesioni riportate durante l’incidente, in cui è stato coinvolto anche il suo collega. L’uomo, di 34 anni, ha riportato gravi ferite nel tentativo di salvare la collega. Infatti, a quanto riportato dalla polizia austriaca e da un comunicato dello zoo, pare che l’uomo abbia tentato di spaventare il rinoceronte per salvare la vita della collega.
La ricostruzione dell’aggressione da parte del rinoceronte
Ancora non è ben chiara la dinamica dell’aggressione, quello che è certo è che i due guardiani erano all’interno del recinto dei rinoceronti per svolgere il loro lavoro quotidiano, nulla di diverso, strano o interventi particolari. Il rinoceronte ha attaccato la guardiana per motivi ancora ignoti, poi ha attaccato il suo collega che ha provato ad attuare un diversivo per salvarle la vita. Purtroppo il suo gesto non è servito a sottrarre la collega dal rinoceronte. La causa della morte della donna, infatti, sarebbe da attribuire, secondo l’agenzia Apa, allo schiacciamento. Pere che il rinoceronte l’abbia calpestata senza possibilità di scampo. Il collega della donna, invece, è stato portato in ospedale a Salisburgo.
Porte chiuse allo zoo di Salisburgo
Lo zoo di Salisburgo, che ospita 1.500 animali, in un’area di 14.000 ettari, all’interno dei giardini del castello di Hellbrunn, accoglie circa 400.000 visitatori all’anno. Quelli che si sono recati oggi allo zoo, però, hanno trovato le porte chiuse. Dopo l’incidente rano tutti sotto chock e l’amministrazione della struttura ha preferito chiudere l’accesso ai visitatori., quanto meno per la giornata di oggi. Da domani le attività dovrebbero riprendere regolarmente.
