Home » Al Gaslini di Genova la “Medicina a quattro zampe” aiuta i pazienti
Dopo un anno di attività del progetto “Una medicina a quattro zampe”, al Gaslini di Genova possono affermare che l’interazione con gli animali fa bene ai pazienti di Neuropsichiatria. Infatti, interagire con un animale contribuisce al loro benessere psicofisico. Il progetto, iniziato a settembre dello scorso anno, ha portato cavalli, asinelli e pony, salvati dall’Associazione Progetto Islander Onlus, ad interagire con i bambini del reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’ospedale genovese, ottenendo ottimi risultati.
I piccoli pazienti del reparto di Neuropsichiatria hanno incontrato l’asinello Salvo, il pony Arturo e il cane Ciska e si sono presi cura di loro con il supporto di professionisti in ambito clinico. L’interazione è avvenuta assecondando le esigenze di ogni paziente, nel recinto di un percorso specifico in cui i ragazzi hanno potuto interagire con gli animali. “Gli interventi assistiti con animali – spiega il professore Lino Nobili, direttore UOC Neuropsichiatria dell’Istituto G. Gaslini – migliorano la qualità della vita, restituendo dignità alla persona, garantendo opportunità di socializzazione, confronto e uscita dall’isolamento”.
L’aiuto tra piccoli degenti e animali è reciproco. Il rapporto non giova solo ai pazienti ma anche agli animali. Infatti, Nicole Berlusconi, presidente di L’Associazione Progetto Islander Onlus spiega che persone fragili e cavalli maltrattati sono accomunati dalla sofferenza e dall’impossibilità di verbalizzarla. Con l’interazione tra cavalli e persone fragili, lo scambio e l’aiuto sono reciproci. Inoltre, tra gli obiettivi del percorso, c’è anche la facilitazione della regolazione emotiva attraverso la relazione responsabile e rispettosa tra uomo e animale.
Il cavallo è un aiuto importante soprattutto per i pazienti con problemi motori e posturali, ad esempio grazie alla sollecitazione motoria ritmica. Però il cavallo è anche l’animala ideale con cui interagire per i pazienti con disturbi del neurosviluppo caratterizzati da ritardo cognitivo o da deficit nella lettura delle emozioni, come i disturbi dello spettro autistico. Anche nel trattamento di patologie psichiatriche complesse come la schizofrenia, si sono rilevati effetti benefici.
© 2023 Animals Land - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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