Il nostro cane si è rotolato nel fango oppure si è rovesciato qualcosa addosso? Serve subito un bagnetto! Non sempre la disponibilità di un professionista è immediata e quindi dovremo lavare da soli il nostro amico a quattro zampe. Prepariamoci ad un impresa non facilissima, soprattutto se Fido non è proprio un delicato cane da appartamento. Con qualche piccolo accorgimento, però, ne possiamo uscire quasi indenni. Come lavare il cane in casa? Seguendo alcuni piccoli consigli. Iniziamo a prepararci con un abbigliamento adatto: indossiamo abiti comodi che non si rovinino.

Come lavare il cane in casa? Primo step
Prima di tutto prendiamo in considerazione la taglia del nostro amico a quattro zampe. Se dobbiamo lavare un cane piccolo, andrà bene anche una bacinella grande. Se il nostro cane è grandicello, pensiamo direttamente alla vasca da bagno. Se invece abbiamo a disposizione un giardino potremmo pensare anche ad una vaschetta da mettere fuori. Facciamo però attenzione alle correnti e che non arrivi il sole diretto su Fido che fa il bagno. Qualsiasi sia la nostra scelta, riempiamo la vasca con una quantità adeguata di acqua tiepida, il nostro amico a quattro zampe non deve essere sommerso dall’acqua ma non deve nemmeno farci il pediluvio!
Secondo step: entriamo in acqua
Il momento dell’ingresso in acqua è quello più delicato, potremmo doverne alzare un po’ dal pavimento: secchio e straccio a portata di mano sono l’ideale. Se il nostro cane è abituato e gradisce l’acqua, entrerà da solo, senza alcun problema nella vasca. Se la cosa gli crea problemi, possiamo accompagnarlo senza forzarlo, magari alzeremo un po’ d’acqua in più dal pavimento ma per lui deve essere un momento rilassante e non una tortura.
Terzo step: come lavarlo
Assicuriamoci di avere un detergente specifico per i cani, che varia a seconda del pelo e del Ph. Altri tipi di detergenti non sono adatti, potrebbero dargli fastidio. Insaponiamolo per bene con le mani e usiamo una spugna solo se sul pelo si è appiccicato qualcosa che non riesce a venire via. Massaggiamolo con il detergente, avendo cura di evitare occhi, naso e orecchie. il muso può essere sciacquato semplicemente con l’acqua, le orecchie invece non devono bagnarsi e possono essere pulite, nella parte esterna, con un batuffolo di ovatta imbevuto di olio. E poi risciacquiamolo bene, sempre con acqua tiepida.
Quarto step: l’asciugatura
Questa fase è molto importante perché se il cane resta bagnato può andare incontro ad infezioni batteriche o a malattie da raffreddamento. Prima di tutto il cane va tamponato con degli asciugamani, magari prima che si scrolli da solo l’acqua di dosso. Poi va asciugato con il phon se siamo all’interno ma se la temperatura lo consente e siamo in giardino, possiamo anche lasciarlo libero di asciugarsi al sole.