Cani addestrati per trovare i nidi di tartaruga. Questa è una delle attività previste dal progetto Life Trurtlenest per trovare i nidi di Caretta caretta più nascosti. I “Tarta dog” saranno addestrati a trovare i nidi di tartaruga e saranno impiegati principalmente in Toscana. Qui, infatti, durante l’estate 2023 c’è stato un record di nidificazione, a livello nazionale. Sono bene 450 i nidi deposti in Italia, a fronte dei 123 trovati nel 2022, di cui 24 sulla costa toscana. Nonostante l’autunno sia ormai arrivato, in toscana continuano a schiudersi le uova e piccoli tartarughini seguono la luce della luna per prendere il largo.
Trovato l’ottavo nido all’Isola d’Elba
Alcuni turisti hanno segnalato all’Arpa Toscana un nido sulla spiaggia di Fetovaia. I tecnici dell’Arpa toscana, insieme agli operatori di Legambiente Arcipelago Toscano, hanno individuato questo nido, che è l’ottavo rinvenuto sull’isola, il ventiquattresimo in Toscana. Qui sono nate 26 piccole tartarughe Caretta caretta. Proprio alla luce di una nidificazione così imponente, come mai prima d’ora si era vista, è necessario che i “Tarta dogs”, cani addestrati appositamente per trovare i nidi e metterli in sicurezza, entrino in azione, contribuendo così alla salvaguardia e alla tutela della specie Caretta caretta.
La selezione di cani e conduttori per l’attività promossa da Life Turtlenest
Nei giorni scorsi, a Marina di Grosseto è terminata una delle prove di ammissione all’addestramento particolare per cani e conduttori. A gestirla ci ha pensato l’Enci, nell’ambito del progetto Life Tutlenest. La selezione era dedicata agli addestratori e puntava a testare le competenze del cane nella detection su un odore neutro in un ambiente realistico. Una seconda prova è in programma per il 10 novembre e poi cani e conduttori selezionati, parteciperanno ad un corso di addestramento specifico che durerà circa sei mesi. Così, da giugno 2024 i cani addestrati potranno monitorare le spiagge italiane per cercare i nidi nascosti di Caretta caretta.
