Il SeaWorld Abu Dhabi è l’acquario dei record, dove si curano gli animali marini feriti. Ha appena aperto i battenti ed è già diventato un luogo cult da visitare con i suoi 183 mila metri quadrati di spazi espositivi che ospitano 70 mila animali acquatici, immersi in ben 25 milioni di litri d’acqua. Ci sono 150 specie differenti, tra cui squali, mante, leoni marini, trichechi e tartarughe marine. Si tratta di una acquario particolare, non solo per i grandi numeri, ma anche perché al suo interno si lavora a ricerche su come mitigare l’impatto del cambiamento climatico sugli ecosistemi marini. inoltre, qui si lavora per riportare in natura gli animali feriti.

Le quattro aree tematiche del SeaWorld Abu Dhabi
Questo enorme e innovativo acquario si divide in quattro principali aree tematiche: Abu Dhabi Ocean, One Ocean, Rocky Point e MicroOcean. Appena passato l’ingresso, i visitatori sono accolti all’interno di una grande sala a forma di cupola, circondata dallo schermo a parete più grande del mondo. Qui sono proiettati video 8K degli ecosistemi marini che poi il visitatore incontrerà durante il percorso. Dalla base della cupola, quindi, partono i quattro percorsi che si sviluppano su diversi livelli, ognuno con il suo tema specifico.
Il percorso One Ocean, tra squali e razze
Questo è il percorso per gli appassionati di squali e razze, che nuotano nelle grandi vasche, insieme ad altri pesci. La cosa particolare è che la vasca può essere osservata da diverse angolazioni, anche da una parete trasparente a forma di semisfera, rivolta all’interno della vasca. Questo permette ai visitatori di avere la sensazione di camminare sul fondo della vasca. un’altra prospettiva interessante è quella da una striscia trasparenti alta circa 24 metri, che permette al visitatore di spaziare con lo sguardo dalla cima al fondo della vasca. I visitatori potranno anche attraversare i diversi livelli della vasca grazie a una scala mobile posizionata all’interno di un tunnel. Sia il tunnel che le lastre sono realizzati in materiale acrilico, l’unico materiale in grado di reggere alla pressione di questa imponente mole d’acqua.
L’area Rocky Point, tra pinguini e trichechi
L’area Rocky Point è abitata dai trichechi, collocati all’interno di una vasca che ricrea un paesaggio nordico e dai pinguini. Qui un esperto team di veterinari si occupa della salute e del benessere degli animali, grazie alla presenza di un ospedale veterinario dotato delle più recenti tecnologie, comprese apparecchiature per risonanze magnetiche. Tutti i laboratori saranno dotati di pareti in vetro in modo che i visitatori possano vedere come vengono curati gli animali.
Il centro di ricerca «Yas SeaWorld Research & Rescue» del SeaWorld Abu Dhabi
Il centro «Yas SeaWorld Research & Rescue» è legato al SeaWorld ma non accessibile al pubblico ed è specializzata nelle ricerche nel campo dell’ecologia marina. Grazie anche alla collaborazione con il MaRHE Center dell’Università di Milano Bicocca, qui si condurranno studi per comprendere come mitigare l’impatto dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi marini. Inoltre, c’è una parte della struttura riservata al recupero degli animali marini in difficoltà, come le tartarughe marine. Qui un team composto da veterinari e personale qualificato si occuperà di salvare le specie provenienti dal Golfo Arabico che hanno bisogno di cure. Qui saranno recuperate, curate e reintrodotte in mare.